Non nego che questi siano anni difficili ma ritengo anche che soprattutto in questa stagione con la tegola UEFA che incombe dobbiamo restare tutti uniti a supporto della squadra e dell'allenatore.
Rino è una persona per bene onesta che spesso fa molta autocritica (forse troppa) ma è il suo modo genuino di affrontare questo suo nuovo lavoro, rispetto a quando era calciatore è maturato, l'essere allenatore ti cambia.
Penso che nella stagione scorsa ci siano stati diversi errori soprattutto nel Montella bis dove arrivati a novembre non avevamo ancora ne un undici titolare e ne un modulo stabile.
Ci sono stati dei problemi anche a livello di preparazione atletica.
Ora dobbiamo permettere a Rino di iniziare questa nuova stagione con la sua metodologia di lavoro che comunque ha portato il Milan a buoni risultati contro le medio grandi.
Ho voluto mettere quell'immagine di Calha che abbraccia Rino per far capire quanto di buono ha fatto il nostro allenatore valorizzando al meglio i nuovi acquisti e sottolineando il fatto che è riuscito a fare gruppo sono tutte buone cose che formano una base, un punto di partenza per iniziare al meglio questa nuova stagione che mi auguro ci riporti li dove questa squadra ha sempre dato il massimo e ha scritto la storia del calcio europeo.